Temi sostiene UNICEF. A partire da dicembre 2020, aderiamo al programma Impresa Amica del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia. In qualità di Impresa Amica, finanziamo i più importanti progetti UNICEF nel mondo, per garantire sopravvivenza e sviluppo a tutti i bambini e le bambine e in particolare ai più vulnerabili, a quelli che vivono nelle zone sotto assedio, in quelle colpite da catastrofi naturali, nelle strade di città in degrado o nei villaggi più isolati, cercando di raggiungere fino all’ ultimo bambino in pericolo.
Responsabilità sociale vuole dire per noi amore per il futuro. Non miope consumo delle risorse, ma redistribuzione di queste, per investire su chi sarà protagonista del domani. Non c’è niente di più prezioso dei bambini e dei giovani. Crediamo fortemente che tutti i bambini abbiano il diritto di crescere sani, di giocare, di andare a scuola e di avere un’opportunità.
Essere partner dell’UNICEF significa anche dare il nostro contributo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Stati membri dell’ONU, i quali si sono impegnati a creare, entro il 2030, un nuovo mondo sulla strada della sostenibilità.
Siamo orgogliosi di fare la nostra parte, come realtà in crescita del tessuto produttivo del Mezzogiorno e del Paese, sostenendo in particolare le iniziative che riguardano la lotta alla povertà e all’ineguaglianza, l’eliminazione della fame e la costruzione di società pacifiche e rispettose dei diritti umani, sia nelle aree in via di sviluppo che in quelle che cominciano a pagare il prezzo della forsennata crescita e iniqua distribuzione del benessere.
Obiettivi comuni, ci insegnano le Nazioni Unite, significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
UNICEF, infatti, si occupa non solo di quei bambini resi più vulnerabili dalla fame, dalla guerra, dalle catastrofi naturali; ma anche di quelli vessati dal degrado che affligge le nostre città, dall’incertezza economica e dall’esclusione sociale, fattori che minano i risultati raggiunti sino ad ora.
Con uno sguardo al difficile territorio in cui operiamo, trasportiamo lontano il valore di UNICEF.